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    | Gerusalemme 
 A L Q U D S
 
 
 un comunicato della Lega Araba:
 
 
 Rispettare la legalitą internazionale
 
 
 Appello alla Santa Sede
 
 
 Rompere i rapporti con gli stati che trasferiscono le loro ambasciate da Tel Aviv  a 
Gerusalemme
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La Commissione di controllo della Lega degli Stati Arabi che segue gli sviluppi della 
situazione in Palestina, ha tenuto l`8 ottobre 2002, al Cairo, una riunione straordinaria, per
 esaminare la portata della decisione del Congresso Usa di riconoscere Gerusalemme occupata 
come capitale dello stato occupante, Israele.
Dopo avere ascoltato un reso conto della situazione da parte del rappresentante dello stato di
 Palestina e gli altri intervenuti, e soprattutto quello del Segretario Generale Amr Mussa, la
 Commissione panaraba ha deciso quanto segue:
 
 
 1- Gerusalemme č una parte integrante dei territori palestinesi occupati nel 1967 e da cui 
deve ritirarsi sulla base delle risoluzioni internazionali n.242 del 1967, n.338 del 1973, 
n.252 del 1968, n.267 del 1969, n.271 del 1969, n.298 del 1971, n.465 del 1980, n.476 del 1980,
 n.478 del 1980, a questi si aggiungono le altri risoluzioni che riguardano Gerusalemme e che
 esigono l'abolizione di tutti i provvedimenti isrealiani e le considerano nulli.
 
 2- respingere categoricamente la decisione del congresso americano inquanto si considera una 
palese violazione di tutti gli accordi internazionali, e soprattutto di quelli del Consiglio 
di Sicurezza dell'Onu.
 
 3- pieno sostegno alla decisione del presidente palestinese Arafat di considerare Gerusalemme
 capitale della Palestina indipendente, inoltre conferma il suo appoggio alla leadership 
palestinese per contrastare l'ebraicizzazione di Gerusalemme.
 
 4- chiedere all'Amministrazione Americana di annullare la decisione con una nuova legge
 contraria a considerare Gerusalemme capitale di Israele.
 
 5- mettere in opera le risoluzioni del vertice arabo che sanciscono l'annullamento dei 
provvedimenti israeliani miranti a cambiare la natura di Gerusalemme. Nella stessa richiesta 
si
 chiede a tutti gli stati di non trasferire le loro ambasciate a Gerusalemme, il consiglio 
raccomanda di rompere le relazioni diplomatiche con gli stati che accettano di trasferire le
 loro ambasciate a Gerusalemme.
 
 6- convocare una riunione dell'Unione Parlamentare Araba e dei parlamenti nazionali per 
assumere dei provvedimenti adeguati all'attuale situazione.
 
 7- convocare una riunione della Commissione di Gerusalemme(AlQuds).
 
 8- invitare il Consiglio di Sicurezza dell'Onu per mettere in pratica le sue risoluzioni che 
riguardano la Palestina e soprattutto quelli di Gerusalemme, chiedere inoltre al segretatrio 
generale dell'Onu di inviare una lettera in 
merito all'amministrazione americana sottolineando che la decisione del Congresso Usa era una
 violazione del diritto internazionale che č stato ratificato dagli stessi Usa.
 
 9- lanciare l'appello alla Santa Sede per respingere i nuovi provvedimenti israeliani miranti 
ad ebraicizzare la cittą santa.
 
 10- esaminare la questione di Gerusalemme a livello ministeriale arabo.
 
 
 
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